Metti un mercoledì sera con un gruppo di fotografi, appassionati di fotografia, curiosi di fotografia e curiosi e basta, raccolti in una saletta a Centocelle.
Metti una pizza take-away, supplì e birre per tutti.
Metti a un certo punto tutti seduti, in penombra, a vedere spezzoni di film e documentari e ad ascoltare spiegazioni e curiosità su alcuni famosi fotografi.
Ecco, metti tutto questo, aggiungi due risate qui e là e tra un video e l'altro anche un bicchiere di prosecco con pandoro e dolcetti natalizi, e hai fatto FOTO-LOUNGE in edizione natalizia.
È un appuntamento ormai diventato consueto al Geranio, organizzato dalla scuola di fotografia guidata da Damiano Rosa, con la collaborazione di Salvatore Sanna e Massimo Boresti. Un modo piacevole e costruttivo di passare una serata in compagnia tra amici che condividono stessi interessi.
Il tema del Foto-lounge di mercoledì scorso, 17 dicembre (Christmas Edition), è stato il RITRATTO.
Interessantissimi i contributi video presentati, a partire dallo studio di Storaro sulla luce e sulla composizione del Caravaggio, una sorta di occhio fotografico ante litteram, e alcuni noti fotografi che si sono distinti in particolare per il ritratto, molti nel mondo della moda: gli italiani Paolo Roversi e Giovanni Gastel e gli americani Annie Leibovitz e Richard Avedon.
Personalità e stili diversi, ma tutti con un percorso originale e una propria riconoscibilità nella peculiare capacità di riconoscere e cogliere, oltre l'apparenza, attimi, espressioni, sguardi significativi.
Tra un video e l'altro, tra un pezzetto di torrone e un dattero, anche un piccolo salto nella storia della tecnica della fotografia: Damiano ha infatti montato seduta stante il suo bellissimo banco ottico in legno di ciliegio, spiegandone caratteristiche e funzionamento.
Alla fine della fiera: come è negli intenti dell'iniziativa, ogni serata di Foto-lounge ci lascia con la sensazione di sapere qualcosa in più e con la curiosità di saperne ancora di più. Forse, specie per i più golosi, ci lascia anche con qualche etto in più (ma poi basta fare un po' di dieta).
L'appuntamento per tutti è dunque al prossimo incontro.
Sempre al Geranio, Centocelle, Roma, in the world.
Metti una pizza take-away, supplì e birre per tutti.
Metti a un certo punto tutti seduti, in penombra, a vedere spezzoni di film e documentari e ad ascoltare spiegazioni e curiosità su alcuni famosi fotografi.
Ecco, metti tutto questo, aggiungi due risate qui e là e tra un video e l'altro anche un bicchiere di prosecco con pandoro e dolcetti natalizi, e hai fatto FOTO-LOUNGE in edizione natalizia.
È un appuntamento ormai diventato consueto al Geranio, organizzato dalla scuola di fotografia guidata da Damiano Rosa, con la collaborazione di Salvatore Sanna e Massimo Boresti. Un modo piacevole e costruttivo di passare una serata in compagnia tra amici che condividono stessi interessi.
Il tema del Foto-lounge di mercoledì scorso, 17 dicembre (Christmas Edition), è stato il RITRATTO.
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| Annie Leibovitz |
Personalità e stili diversi, ma tutti con un percorso originale e una propria riconoscibilità nella peculiare capacità di riconoscere e cogliere, oltre l'apparenza, attimi, espressioni, sguardi significativi.
Tra un video e l'altro, tra un pezzetto di torrone e un dattero, anche un piccolo salto nella storia della tecnica della fotografia: Damiano ha infatti montato seduta stante il suo bellissimo banco ottico in legno di ciliegio, spiegandone caratteristiche e funzionamento.
Alla fine della fiera: come è negli intenti dell'iniziativa, ogni serata di Foto-lounge ci lascia con la sensazione di sapere qualcosa in più e con la curiosità di saperne ancora di più. Forse, specie per i più golosi, ci lascia anche con qualche etto in più (ma poi basta fare un po' di dieta).
L'appuntamento per tutti è dunque al prossimo incontro.
Sempre al Geranio, Centocelle, Roma, in the world.
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